“Cesare Fiaschi e la tradizione equestre ferrarese nel Rinascimento” saranno al centro della conferenza – organizzata da Uaipre (l’associazione degli allevatori dei cavalli spagnoli) in collaborazione con il Circolo della Stampa di Ferrara – che lo scrittore e giornalista Giovanni Battista Tomassini (nella foto) terrà sabato 1 settembre alle 18 nel salone delle conferenze di Palazzo Crema (Via Cairoli 13) a Ferrara.
Molte e significative sono le testimonianze dell’importanza dell’arte equestre alla corte degli Estensi: dalla tradizione del palio di Ferrara, uno dei più antichi d’Italia, alle numerose e fastose giostre cavalleresche che si tennero in città e delle quali sono giunti sino a noi minuziosi resoconti. Testimonianze che trovano una sintesi anche visiva nel ciclo di affreschi di Palazzo Schifanoia. È però, soprattutto con il celebre trattato dedicato dal ferrarese Cesare Fiaschi all’arte di “imbrigliare, atteggiare e ferrare i cavalli”, pubblicato nel 1556, che l’equitazione ferrarese raggiunse uno dei suoi momenti più significativi.
Il testo del nobiluomo ferrarese Cesare Fiaschi, nel 2001 è stato nuovamente editato grazie ai tipi della Cartografica in una riedizione anastatica resasi possibile grazie al supporto della Fondazione Cassa di Risparmio e con il patrocinio del Comune e della Provincia di Ferrara. “La fortuna di quest’opera è dimostrata dalle numerose edizioni succedutesi dopo la prima del 1556 e dalle affermazioni di alcuni editori, secondo i quali, essa è utilissima a’ Principi, a’ GentilHuomini, a’ Soldati e in particolare a’ Marescalchi” come ha sottolineato il prof. Luciano Chiappini nella sua prefazione.
Il libro di Fiaschi stabilisce infatti una sorta di vero e proprio canone degli esercizi (“maneggi”) dell’equitazione rinascimentale, che si impone come punto di riferimento per tutta la trattatistica equestre successiva. L’opera di Fiaschi si distingue poi per un tratto originale: è l’unico che per comunicare ai lettori il ritmo d’esecuzione dei vari esercizi ne accompagna la descrizione con uno spartito musicale.
Giovanni Battista Tomassini è caporedattore della redazione cultura e spettacolo del Tg3. Ha pubblicato diversi libri e da anni si occupa dello studio della tradizione equestre italiana. E’ autore del libro Le opere della cavalleria. La tradizione italiana dell’arte equestre durante il Rinascimento e nei secoli successivi (Cavour Libri, 2013, tradotto anche in inglese e pubblicato da Xenophon Press, con il titolo The Italian Tradition of Equestrian Art) e del blog Le opere della cavalleria (worksofchivalry.com).
Giovanni Battista Tomassini verrà presentato dal presidente di Uaipre Angelo Grasso e dal presidente del Circolo della Stampa Andrea Ghisellini.