Nel corso dell’ultima assemblea Uaipre è stata presa visione di un documento scritto dalla nostra consigliera Francesca Mittiga (nella foto insieme al suo Pre Talento) con lo scopo di “rivitalizzare e valorizzare il prezioso lavoro che svolgono gli allevatori del cavallo di Pura Raza Española” e di creare all’interno dell’Uaipre un momento di dibattito e di proficua riflessione

Cari Allevatori,

mi chiamo Francesca Mittiga, sono un allevatrice di cavalli PRE e sono da poco entrata a far parte del consiglio direttivo di UAIPRE. Questa Associazione, unica in Italia, gestisce il Libro Genealogico del PRE e i suoi servizi per conto dell’ANCCE.
Associazioni simili, che dipendono dall’ANCCE, sono presenti in tutti i paesi del mondo ove vi sia presenza di cavalli spagnoli. Recentemente mi è stato consegnato dalla segreteria del consiglio UAIPRE un lungo elenco di allevatori e proprietari italiani di cavalli PRE, dei quali solo pochi sono iscritti a questa nostra associazione.
Come allevatrice e appassionata di questa razza ho pensato che sia importante fare un censimento di tutti gli allevatori, soprattutto per cercare di far uscire alla luce del sole chi siamo e per cosa stiamo lavorando .
L’obiettivo comune dovrebbe comunque essere quello di far conoscere in Italia questo meraviglioso cavallo che è quello di “pura razza spagnola”.
Nel mio caso, ad esempio, in soli 10 anni con il mio giovanissimo allevamento mi sono impegnata per creare una linea di sangue adatta al dressage o doma classica. Una disciplina, come voi sapete, molto nota per la fatica che si fa a raggiungere risultati soddisfacenti . Il mio impegno è stato premiato e ho portato la mia cavalla, Soleada IV, a sfidare i giganti europei nonostante la diffidenza da parte di giudici che all’inizio accettavano malvolentieri la presenza di cavalli spagnoli nei circuiti della FISE, considerandoli più da spettacolo, da circo o per le corride. Soleada IV, è ora diventata campionessa europea del Master Iberico e ha vinto o fatto podio in tutte le competizioni alle quali ha partecipato.
Per questo, miei cari allevatori, vorrei tanto che tutti potessero usufruire, attraverso l’unione con UAIPRE di una opportunità per diventare allevatori conosciuti. Per i compratori italiani non dovrebbe essere più necessario quindi andare in Spagna a cercare cavalli spagnoli con il rischio di prendere a volte grosse ‘fregature’, come ben dice Pasquale Beretta anch’esso consigliere UAIPRE. Noi vogliamo ben trovare nei nostri allevamenti italiani dei bei soggetti, sani e con importanti genealogie che rispondano ad esigenze di bellezza e funzionalità.
Per far questo occorre che anche voi vi presentiate e diciate quali sono i traguardi che volete raggiungere con i vostri allevamenti; sarebbe bello a tal scopo, creare un programma che ci aiuti sia nell’ allevare, sia nel competere in gara, sia nel vendere i nostri tanto amati animali.
Chi fosse interessato a questo progetto e all’eventuale possibilità di creare degli stage può rispondere a questa mail per aprire un dibattito franco tra noi. Sarebbe bello condividere la proprie storia e partecipare a degli stage su argomenti come “genetica” ed “incroci” o ai modi su come allevare crescere e addestrare in prima doma i nostri puledri per arrivare così ad una visibilità pubblica nelle vendite.
Che abbiate 1 o 100 cavalli PRE per noi è importante sapere quanti siamo e cosa vogliamo, cosicché, insieme ad UAIPRE ci possiamo sentire più tutelati e seguiti nel nostro corso di crescita e realizzazione dei nostri sogni … perché il cavallo spagnolo comincia da un sogno … che può diventare realtà.
Aspetto con ansia e passione le vostre risposte all’indirizzo mail fra.mittiga@gmail.com

A presto
Francesca Mittiga