Con l’inizio dell’anno nuovo riprendiamo a pubblicare, sul nostro sito, gli scritti storici dell’amico Giovanni Battista Tomassini, giornalista e scrittore che collabora con noi da due anni. Con questi articoli, l’autore del libro “Le opere della cavalleria”, intende spiegare ai cavalieri e più in generale a tutti gli appassionati la storia, la cultura e le tradizioni dell’equitazione

A partire dal Settecento, in Europa si diffuse un crescente interesse per le istituzioni e la cultura inglesi e questa tendenza coinvolse anche il campo equestre. L’equitazione “all’inglese” divenne di gran moda e crebbe la passione per l’ippica e l’equitazione di campagna. Un fenomeno che testimonia, una volta di più, lo stretto legame tra politica, moda ed equitazione e le cui conseguenze sono evidenti ancora oggi.

Nella foto: James Seymour, Mr Russell sul suo cavallo baio da caccia, c.1740  © Tate Modern Gallery – Londra

Anglomania (Parte 1): il diffondersi dell’equitazione all’inglese nell’Europa del Settecento