Aelbert-CUYP-Grey-Horse-in-a-Landscape-XVII-sec-Museum-Boijmans-Van-Beuningen-Rotterdam-580x433[1]Si dice che l’estate invita alla lettura! Perché, quindi, non mantenere fede al detto e utilizzare questo periodo di Ferragosto per leggere il nuovo ed affascinante articolo storico del nostro socio e giornalista-scrittore Giovanni Battista Tomassini?

Lo scritto è dedicato alla significativa figura di Giovanni de Gamboa, allievo di quello che fu forse il più celebre maestro d’equitazione italiano del Rinascimento, Giovan Battista Pignatelli. Gamboa fu autore di un libro, pubblicato a Palermo nel 1606, che dimostra l’esistenza di chiari elementi di continuità tra la tradizione equestre italiana e quella barocca francese.

Nella foto: Aelbert Cuyp  “Paesaggio con cavallo grigio”  (Museum Boijmans Van Beuningen, Rotterdam)

L’allegrezza del cavallo
. Giovanni de Gamboa, allievo di Pignatelli