Quando una “macchina” ha effettuato un buon rodaggio lo si vede immediatamente.
La terza edizione di “Troina – Cavalli e tradizione” tenutasi dal 21 al 23 agosto scorso ne è la palese dimostrazione anche per merito del Comune di Troina, una splendida città del parco delle Nebrodi in provincia di Enna, e del suo giovane e deciso sindaco Fabio Venezia,
L’associazione “no profit” Equiclub presieduta dal giovane e volonteroso Francesco Leanza, che ha saputo attorniarsi da una gruppo di persone capaci e con l’aiuto del responsabile dell’associazione allevatori Luigi Calabresi, è riuscita ad organizzare, una manifestazione equestre che non avrebbe sfigurato neppure in realtà molto più grandi. Nessuna pecca, tutto di una precisione esemplare permettendo in questo modo di mantenere fede al calendario degli eventi puntuale e senza sbavature.
Uaipre, che insieme alla regione Sicilia, ha dato il suo patrocinio e si è adoperata per organizzare una presentazione morfologica di cavalli di pura razza spagnola di buon livello per venire incontro alle richieste dei numerosi allevatori e possessori di cavalli Pre. Questi i risultati usciti, di dopo attenta valutazione da parte della giuria formata dal presidente Uaipre Angelo Grasso, dal consigliere Carlo Pucciati e da Luigi Calabrese dell’Aras: Puledri: JB IV. Fattrici: prima Brianda; seconda Espica XXIII; terza Ligera XXV. Stalloni primo Albero LI; secondo Jabali AR e terzo Ebanisto XV, A questa rassegna ha poi fatto seguito quella dedicata ai cavalli Frisoni.
Molto interessante nel pomeriggio il concorso “Talenti & cavalli 2015”, promosso da Fieracavalli Verona sotto l’organizzazione del regista e direttore artistico Antonio Giarola: nel ring si sono esibiti dodici formazioni di cavalieri. “Una vetrina per moltissimi candidati di potersi far conoscere e presentare al grande pubblico quella che è una grande passione – come ci ha sottolineato il presentatore ufficiale del concorso Nico Belloni. A Troina vincono il Talent il Gruppo Mulari Siciliani di Giuseppe Rotondo e Paolo Antoniucci, un numero con carosello e figure di arte equestre realizzato da ragazzi giovani provenienti dalla città di Rosolini in provincia di Siracusa ma soprattutto con la monta di quattro splendidi muli derivati da razze autoctone siciliane. Il gruppo Mulari Siciliani la “spunta” per un sol punto sul passo a due presentato da Igor La Delfa su stallone Pre dallo splendido mantello grigio e la ballerina Milano Gravagno e terzo il cavaliere di Sanfratello Carmelo Lo Cicero con Principessa: un numero di corteggiamento con figure di alta scuola dedicato alla bella cavalla baia, Principessa. Lo Cicero si aggiudica anche il “frustino d’Oro”, il riconoscimento della giuria alla migliore esecuzione tecnica in gara. Particolarmente apprezzato il numero di Luigi Runza e del figlioletto Giorgio di 7 anni: un gioco tra il papà e un cavallo gipsy di grandi proporzioni e “l’emulazione” del figlio con un piccolo minihorse.
Il vincitore della tappa siciliana, “I mulari siciliani” saranno poi invitati alla finale del concorso che si svolgerà in occasione della prossima edizione di Fieracavalli Verona.
A chiudere degnamente queste giornate il Gran Galà organizzato impeccabilmente dall’artista ischitano Bartolo Messina e da Equiclub che ha visto la partecipazione di Angelo Beretta, del Centro ippico Don Carlo, di Marco De Masi, degli “Aragonas” che hanno fatto trattenere il fiato ai quattromila spettatori convenuti al campo sportivo cittadino con le loro acrobazie e dallo stesso Bartolo Messina che è riuscito poi a fare rilassare tutti i convenuti con i suoi magnifici cavalli in libertà.